Il santuario della Beata Vergine del soccorso di Marciaga. II edizione riveduta e aggiornata, Centro Studi per il Territorio Benacense, Verona 2003.
Il volume è una seconda edizione, totalmente riveduta, corretta, ampliata e con illustrazioni a colori, della precedente monografia del 1989. In copertina dipinto di anonimo del secolo XVI con la raffigurazione dell’apparizione della Madonna ad un giovinetto.

Le popolazioni di Caprino, Lubiara, Pesina e Ceredello nel primo Quattrocento, Istituto Comprensivo di Caprino Veronese, Verona 2002.
Il volumetto è frutto di una attività scolastica con la classe II C della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo di Caprino Veronese nell’anno scolastico 2001-2002. In questo, dopo una nota introduttiva di carattere storico, vengono integralmente pubblicate le trascrizioni, ad opera degli studenti con il supporto dell’insegnante, delle anagrafi del 1430 relative a Caprino e alle odierne frazioni di Pesina, Boi e Ceredello. L’attività è espressione di un progetto della Scuola indirizzato a motivare gli studenti nello studio della storia, avviandoli alla passione per la ricerca tramite l’utilizzo di fonti dirette e relative al territorio caprinese che divengono così protagoniste alla comprensione delle vicende del passato ed alla formazione di una mentalità storica.

Oratori di Torri del Benaco, Comune di Torri del Benaco – Biblioteca Comunale di Torri del Benaco, Verona 2001.
Il volume ripercorre la storia delle chiese minori o oratori della parrocchia di Torri del Benaco: la Santissima Trinità, i Santi Faustino e Giovita, San Felice, ora andata perduta, Sant’Antonio di Padova e i Santi Siro e Libera nella contrada di Crer. Di queste vengono poi esaminate le architetture nelle loro trasformazioni, illustrate dai precisi disegni del geometra Ermanno Pirlo; gli altari, le pale e gli affreschi. Inedita è la segnalazione presso l’oratorio dei Santi Faustino e Giovita dell’affresco con  motivo araldico della famiglia Calderini, su committenza del notaio Antonio; in particolare, di costui, padre del celebre umanista Domizio, viene trascritto il lascito testamentario a beneficio di detta chiesa. Notevole una veduta di Torri nel Seicento, in un dipinto su muro presso l’oratorio di Sant’Antonio.
In copertina dipinto di Franca Bertelli.

La chiesa dei Santi Fermo e Rustico ad Albaré di Costermano, Comune di Costermano, Verona 2001.
Il volume ripercorre la storia dell’oratorio, riportandone l’origine al secolo XII e quindi seguendone le vicende fino ai tempi moderni. Particolare attenzione viene data all’analisi delle varie fasi architettoniche, corredate dai precisi disegni dell’architetto Elena Avanzini. Infine viene segnalata la presenza inedita di un frammento di affresco del XII secolo con raffigurazione di un  velario, unica testimonianza superstite dell’originale impianto decorativo romanico.

(con Delibori M.) La Chiesa di San Bartolomeo. Caorsa di Affi – Verona,  Comune di Affi – Centro Turistico Giovanile, Verona 2000.
I vari capitoli si soffermano sulla storia dell’oratorio, dalle ipotetiche origini ai tempi più recenti; quindi prendono in esame l’architettura dell’edificio, ricostruendone le varie fasi e ristrutturazioni, per poi fornire una lettura e descrizione degli affreschi sulle pareti interne, che costituiscono una preziosa testimonianza della pittura dell’entroterra gardesano fra Trecento e Quattrocento. In aggiunta cenni sul culto di san Bartolomeo e sulle tradizioni locali a questo connesse.

(con M. Repetto Contaldo) La chiesa di San Martino di Albisano, Comune di Torri del Benaco – Biblioteca Comunale di Torri del Benaco, Verona 1999.
Il volume ripercorre la storia della chiesa parrocchiale di Albisano, ne ricostruisce le fasi architettoniche e si sofferma, infine, sugli aspetti artistici, sugli arredi sacri. In particolare viene indagata l’attività dei Morelli, locali tagliapietre. In appendice vari documenti fra cui le anagrafi di Albisano relative agli anni 1430 e 1485.
In copertina dipinto di Bruno Ferrari.

Chiese medievali del Garda veronese, II edizione, Centro Studi per il Territorio Benacense – CIERRE edizioni, Verona 1999.
Il volume ripropone il testo della precedente edizione, ma corredato ora dall’aggiunta di essenziali schede  storico-artistiche sulle singole chiese.

Chiese medievali del Garda veronese, Centro Studi per il Territorio Benacense, Verona 1996.
Il volume, impreziosito dalla presentazione del medievalista prof. Gian Maria Varanini, si sofferma sugli aspetti storici, architettonici ed artistici delle chiese medievali del Garda veronese, delle quali costituisce di fatto un catalogo completo, corredato  da puntuali considerazioni sull’architettura religiosa medievale, sugli aspetti simbolici, devozionali e sul significato delle loro manifestazioni .

(con P. Basso e G. Vedovelli) Pitture murali nelle chiese del Garda orientale (sec. IX-XVII) – Wandgemälde in den Kirchen des östlichen Gardasees (Jh- IX.-XVII.), Museo del Castello Scaligero di Torri del Benaco – Centro Studi per il Territorio Benacense, Verona 1992.
Il volume si propone come il primo, completo catalogo delle pitture murali, dal secolo IX al XVII, conservatesi presso le chiese del Garda veronese. Tutti i dipinti, fotografati da Pietro Basso, sono stati riprodotti a colori con didascalie illustrative ed analitiche, in italiano e in tedesco. Esaustivo il corredo bibliografico.

Bardolino cristiana, Parrocchia di Bardolino, Verona 1991.
Il volume, edito dalla Parrocchia di Bardolino in occasione del centenario dalla consacrazione della parrocchiale dei Santi Nicolò e Severo e presentato da mons. Alberto Piazzi, si sofferma innanzitutto sugli aspetti storici della vita religiosa della  locale comunità, fin dalla soggezione alla pieve di Garda;  quindi propone delle schede storico-artistiche sulle singole chiese della parrocchia.  In conclusione ricca appendice di documenti a partire dall’anagrafe degli abitanti di Bardolino del 1430, seguito dall’elenco dei sopravvissuti alla peste del 1630, da una delibera comunale del 1634 sulle feste votive e di devozione da osservarsi e, infine, dai capitoli della regola della confraternita del Santissimo Sacramento.  Del libro è stata fatta  pure un’edizione in lingua tedesca.